Un cavallo di troia travestito da Office 2010
Un nuovo specchietto per le allodole attira gli incauti e installa un trojan sul loro Pc.
Del resto la stessa Microsoft non ci va tanto per il sottile, avendo da ultimo travestito da "aggiornamento" per Seven l'ennesimo programmino in grado di scoprire se il sistema operativo sia di legittima provenienza, anche in caso di release OEM.
Nel caso dei pirati invece si fa leva sull'attualità per far allentare la vigilanza su ciò che viene installato; e la scoperta questa volta va attribuita a BitDefender, notissimo produttore di antivirus e antimalware in genere.
Nello specifico, un'email invita ad aprire un allegato in formato Zipche conterrebbe la versione beta (nonostante sia già pronta quella definitiva, sicuramente pure essa presente nei circuiti peer to peer) di Office 2010: l'utente che riceve il messaggio, ingolosito dalle buone recensioni che la suite di Microsoft sta ricevendo, sarebbe dunque indotto a seguire le istruzioni.
Scompattando l'archivio, appare un eseguibile il cui nome ricorda un codice di attivazione; lanciandolo, si installa un Trojan identificato come Trojan.Downloader.Delf.RUJ, che subito apre una porta del sistema e si connette ad uno specifico indirizzo IP per scaricare altro malware.
fonte ZEUS News
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