maricica metropolitana rumena uccisa confermato carcere alessio burtone
Roma - (Adnkronos) - Respinta dal tribunale del Riesame la richiesta del difensore Gallo, il quale aveva chiesto o la scarcerazione o il ripristino degli arresti domiciliari per il giovane che, l'8 ottobre scorso alla stazione Anagnina colpì l'inferniera romena con un pugno provocandone il coma e poi la morte
Resta in carcere Alessio Burtone, il giovane che l'8 ottobre scorso, alla stazione Anagnina, colpì con un pugno provocandone il coma e poi la morte l'infermiera romena Maricica Hahaianu. Il Tribunale del Riesame presieduto da Vincenzo Capozza ha infatti respinto la richiesta del difensore, Fabrizio Gallo, il quale aveva chiesto o la scarcerazione o il ripristino degli arresti domiciliari che erano stati concessi a Burtone subito dopo il fatto.
A determinare il successivo trasferimento in carcere fu la morte dell'infermiera avvenuta sette giorni dopo il fatto nonché la nuova imputazione di omicidio preterintenzionale aggravata contestata a Burtone.
fonte - (Adnkronos) -
A determinare il successivo trasferimento in carcere fu la morte dell'infermiera avvenuta sette giorni dopo il fatto nonché la nuova imputazione di omicidio preterintenzionale aggravata contestata a Burtone.
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