I Garanti privacy europei contro Facebook
L'Unione Europea protesta contro il silenzio-assenso sulla condivisione dei dati.

Se ancora non ci sono notizie sui risultati della riunione - non si sa se porterà a una nuova modificadelle impostazioni sulla privacy - le preoccupazioni della politica sembrano circostanziate.
I senatori americani pretendono che Facebook adotti estensivamente un modello che vieta la condivisione dei dati a meno che questa non sia stata esplicitamente autorizzata dagli utenti.
Le ultime modifiche vanno invece proprio in senso contrario, e per di più ogni cambiamento delle regole avviene senza che gli utenti siano sufficientemente informati di quanto sta accadendo.
Tutto ciò non è stato per niente gradito ai Garanti per la privacy dell'Unione Europea, che hanno preparato una lettera di protesta contro la politica del silenzio-assenso alla condivisione dei dati (una manna per gli inserzionisti e coloro che si occupano di marketing).
I Garanti, riuniti nel gruppo di lavoro Articolo 29, hanno chiesto cheFacebook intervenga immediatamente ed è anche per questo che i dirigenti del social network si sono affrettati a riunirsi. In caso le richieste dell'Europa vengano ignorate, è possibile che a Bruxelles vengano presi dei seri provvedimenti.
fonte ZEUS News
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