Il rivelatore di gas nel telefonino
Un piccolissimo sensore e una fotocamera miniaturizzata possono rivelare milioni di sostanze chimiche. Un giorno saranno in tutti i cellulari.

Per farlo ha ideato insieme al proprio gruppo di ricercatori una sorta di "naso elettronico", un piccolo sensore che si può installare in ogni telefonino, e che è in grado di rilevare la presenza di gas e tossine nell'aria.
Il sensore, costituito da un piccolo pezzetto di silicio, cambia colore se entra in contatto con alcune sostanze chimiche; i ricercatori, manipolando le forme dei pori, sono riusciti a sfruttare questa proprietà per far trasformare parti specifiche del silicio in identificatori di specifiche sostanze.
Una minuscola fotocamera (grande quanto la punta di una matita) permette di vedere le piccole zone colorate, sfruttando un nuovo tipo di lente che usa dei fluidi anziché parti in movimento per ingrandire i particolari.
Aumentando la risoluzione della fotocamera è possibile aumentare il numero dei sensori (i punti sulla scheggia di silicio): con un solo megapixel - spiega Sailor - si può controllare un milione di sensori diversi.
fonte ZEUS News
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