pedaggio autostrada A 19 palermo caltanissetta catania

Pedaggio autostradale sul tratto catania, caltanissetta, palermo, mazzara del vallo A 19 a breve a pagameto dicono.... ma quanto costerà

realizzazione e indicizzazione di siti web aziendali e professionali grafica a scelta visite assicurate
vasta scelta di microspie, microcamere, microregistratori, recupero sms, controllo pc, cellulari spia, prodotti investigativi per spionaggio e contro spionaggio

Quando un Governo, di qualsiasi colore, deve mettere a punto una manovra finanziaria, ha bisogno di “fare cassa” con provvedimenti che garantiscano certezza di incasso o di taglio di spesa. Rendendo più “rigide” le finestre pensionistiche, e congelando per tre anni lo stipendio degli statali, si ottengono risparmi sicuri, ma tutto ciò si ottiene anche con provvedimenti legati a consumi e servizi dei quali non si può fare a meno come, ad esempio, circolare con la macchina privata su strade, superstrade ed autostrade. Ebbene, cari fratelli siciliani in auto, se fra qualche settimana troverete il casello sulla A19 Palermo – Catania non sarà uno scherzo, ma una “novità” legata alla manovra del Governo. E’ stato infatti deciso che le autostrade gestite dall’Anas ed i raccordi possano essere soggetti per il transito al pagamento di un pedaggio che dovrebbe variare tra 1 e 2 euro. L’Associazione Adoc al riguardo ha stilato tutta la lista di strade, superstrade ed autostrade potenzialmente a rischio pedaggio. Tra queste, oltre alla Palermo – Catania, c’è anche il Grande Raccordo Anulare ed un’altra dozzina circa di raccordi autostradali. Ma ad incombere è anche un pedaggio sulla Salerno – Reggio Calabria, l’autostrada dove da decenni ci sono cantieri che rallentano la circolazione. Ebbene, secondo il Codacons l’introduzione di un pedaggio sulla Salerno – Reggio Calabria sarebbe paradossale visto che, anzi, dovrebbero essere i cittadini ad essere pagati per i disagi che subiscono in molti tratti dell’autostrada. Inoltre, secondo il Codacons, il pedaggio sulle strade, sulle superstrade e sulle autostrade gestite attualmente dall’Anas rischia di far sì che gli automobilisti, per non pagare il pedaggio, scelgano strade alternative creando ancora più caos. Basti pensare cosa succederebbe se il Grande Raccordo Anulare diventasse a pagamento e buona parte degli automobilisti decidesse di entrare a Roma per “vie traverse”.
fonte vostrisoldi.it

Commenti

Post più popolari